Approfondimento – La bachelite

In vena di operazioni estetiche, mi sono deciso ad avviare la sistemazione delle parti in bachelite del telefono. Le operazioni sono sostanzialmente due: Pulizia e lucidatura dei pezzi, e ripristino delle parti danneggiate. Premesso che non ho alcuna esperienza con questo materiale, mi sono informato un po’ in giro a caccia di suggerimenti.

Prima di tutto, un po’ di studio su cosa sia effettivamente la bachelite, mi fa comprendere che ricostruzioni con lo stesso materiale sono da escludere.

Mr Leo Hendrik Baekeland. Grazie a lui oggi possiamo divertirci restaurando un sacco di oggetti in bachelite.

Mr Leo Hendrik Baekeland. Grazie a lui oggi possiamo divertirci restaurando un sacco di oggetti in bachelite.



Girovagando su forum di hobbistica, amatori di radio vintage, modellsimo, imparo che la ricetta “definitiva” non esiste. Ognuno ha il suo metodo preferito, che dipende anche dal tipo di applicazione richiesta (ricostruzione intergale di componenti, ricostruzioni di parti mancanti, riparazione di crepe). Uno dei tratti comuni è che quasi tutti si rivolgono verso resine epossidiche. Dopo avere letto numerosi forum e discussioni, ho selezionato, di pancia, due “finalisti”.

Milliput black

Araldite 2031

Entrambe hanno l’indubbio vantaggio di essere già colorate in pasta. Questo permetterà di evitare verniciature del pezzo ricostruito, o di inserire pigmenti nelle resine. La prima, è una resina, e una volta asciutta ha caratteristiche molto simili alla bachelite, sia per durezza, sia per resistenza alle alte temperature. Potrebbe però essere poco pratica per saldare crepe. La seconda è una colla. Non raggiunge la durezza del Milliput, ma specie se scaldata diventa molto fluida e penetra nelle crepe con facilità. Indeciso, mi sono messo in modalità braccino corto, e ho optato per la più economica, ossia il Milliput. Un doppio falcone da 113 g si trova a circa 9 euro, inclusa la spedizione a casa. Preso oggi, appena arriva lo provo!

Questo per quanto riguarda le riparazioni. Ma come si fa a fare tornare lucido un vecchio pezzo di bachelite opaco, graffiato e/o impastato di ruggine e sporcizie varie?

Anche qui, nel marasma di soluzioni, la linea guida sembra essere: pulizia con prodotto sgrassante, tipo chante claire, lucidatura con lucidante per metalli, cera per mobili o polish. Insomma, spazio alla fantasia, con il consiglio di provare sempre prima su un angolo non visibile, per evitare spiacevoli sorprese.

In attesa che arrivi il Milliput, qualche prova ho cominciato a farla. A breve pubblicherò qualche risultato..